Il valore delle visite di controllo

Quante volte alla vigilia del controllo dal nutrizionista avete pensato che fosse meglio saltare l’appuntamento?

Può accadere che dopo le feste o dopo un personale periodo di eccessi alimentari si pensi sia inutile andare a controllare i risultati conseguiti, perché si suppone che non ci siano stati miglioramenti.

Il nutrizionista non è un giudice, né un esaminatore, percio il controllo non è un esame da superare.  Il controllo non serve soltanto a valutare quanti chili o quanti centimetri si siano persi, ma è un momento indispensabile per il buon proseguimento del percorso nutrizionale. Si tratta, appunto, di un percorso, che il paziente e il nutrizionista fanno insieme e, si sa, nei cammini si può inciampare ma poi ci si deve rialzare, per ripartire con nuovo entusiasmo. La caduta ci aiuterà a capire tanto su come il nostro corpo reagisce nelle diverse situazioni. Durante il controllo si rivaluteranno gli obiettivi, si potrà rimodulare il percorso ed elaborare nuove strategie.

Pesarsi a casa propria è spesso deleterio perché non rivela come sia cambiata la composizione corporea: e se quell’aumento di peso fosse dovuto ad un aumento temporaneo dei liquidi corporei e non ad un aumento della massa grassa? Invece vedere quei chili in più sulla bilancia, rimandando l’appuntamento di controllo, vi ha messo di malumore e in più ha rallentato il vostro – il nostro – cammino. Rimandare il controllo predispone all’abbandono, al senso di colpa e alla perdita di autostima, rinunciando a un percorso che avrebbe sicuramente portato a risultati duraturi.

L’unico modo per perdere peso in modo efficace è la costanza, anche a piccolissimi passi ma senza arrendersi, gioendo anche del risultato che in quel momento sembra insignificante ma che invece fa parte di quei piccoli sforzi costanti che alla fine avranno fatto la differenza.

Permettete quindi al vostro nutrizionista di aiutarvi: non saltate le visite di controllo!

6 idee light per il pranzo al lavoro

E’ autunno ormai e, ahimè, le vacanze estive sono un ricordo. Che la nostra occupazione sia in un ufficio, un cantiere, un ospedale, una scuola…. ci ritroviamo nuovamente con la domanda:

“cosa mangerò a pranzo oggi?”

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Probabilmente durante le vacanze ci siamo un po’ appesantiti e abbiamo mangiato disordinatamente, quindi è l’occasione buona per riprendere in mano la nostra salute e la nostra forma fisica. C’è chi invece durante le ferie si è dedicato di più a se stesso e ha intrapreso buone abitudini, fra cui quella di muoversi e mangiare leggero. Sarebbe quindi una buona idea quella di portare con sé il pranzo da casa, per non dover, all’ultimo minuto e affamati, ripiegare durante la pausa pranzo su un fast food, o, peggio, saltare il pasto.
E allora, cominciamo a prenderci cura di noi stessi iniziando a prendere il controllo su ciò che mangiamo, ci accorgeremo che non ci costerà molta fatica ma i benefici saranno evidenti fin da subito.
Vi propongo 6 semplici idee per il pranzo al lavoro (dal lunedì al sabato) che non ci prenderanno molto tempo e saranno economiche, light e salutari.

  • Pasta integrale con zucchine e gamberetti
  • Se amiamo la pasta possiamo realizzare questo piatto da mangiare freddo. Basterà avere il tempo di cuocere la pasta, farla raffreddare e condirla con zucchine leggermente saltate in padella o alla griglia (anche avanzate dalla cena, ad esempio) ed aggiungere dei gamberetti bolliti, condendo il tutto con un filo di olio extravergine d’oliva e del prezzemolo tritato. In inverno possiamo sostituire le zucchine con i broccoli. Le fibre sono il punto forte di questo piatto!

  • Quinoa con pollo, peperoni e carote
  • La quinoa è uno pseudocereale che ben si presta alle preparazioni fredde. Potremo aggiungervi del petto di pollo grigliato tagliato a tocchetti o listarelle condito con curcuma e peperoncino, peperoni crudi oppure grigliati, carote crude a rondelle o fette di zucca grigliate ed olio extravergine d’oliva: un pieno di proteine!

  • Insalatona di ceci
  • I legumi, oltre che essere nutrienti e salutari possono salvarci nelle situazioni in cui abbiamo poco tempo ma vogliamo mangiare bene. Potremo preparare un’insalatona di ceci, con aggiunta di tonno al naturale, tanto sedano, pomodori, qualche oliva e un filo di olio extravergine d’oliva. Piatto nutriente e gustoso!

  • Zuppa di legumi e cereali
  • C’è chi in ufficio ha la possibilità di scaldare il pranzo perché ad esempio c’è un forno a microonde. In questo caso anche due volte a settimana, specialmente in inverno, ci si potrà coccolare anche al lavoro con un vero “comfort food”. Prepariamo una zuppa di lenticchie e riso integrale aggiungendo carote, sedano e tutte le verdure che ci piacciono e portiamolo con noi in un contenitore ermetico adatto al microonde.
    In inverno non perdiamo l’occasione di aggiungere alla zuppa del cavolo nero, fonte di preziosi antiossidanti e ricordiamoci che potremo usare a rotazione farro, orzo, riso nero, insieme a fagioli, ceci, piselli, fave. Potremo ad esempio dedicarci alla preparazione delle zuppe nel weekend per poi congelarle e usarle durante la settimana.

  • Panino al tacchino
  • A patto che sia preparato da noi anche il panino è un’ottima idea per un pranzo veloce: propongo una versione light con pane integrale tostato, tacchino arrosto affettato, foglie di lattuga, pomodori a fette e avocado. Un pranzo pratico, velocissimo, nutriente e leggero.

  • Insalata formaggiosa
  • Per gli amanti delle insalatone ecco un piatto ottimo sia d’estate che d’inverno. Mettiamo in una coppa pomodorini a pezzetti, spinacini crudi, qualche oliva, dei semi di girasole o di zucca e condiamo con olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Aggiungiamo poi dei cubetti di feta light o di formaggio primo sale. Possiamo accompagnare il tutto con delle gallette ai cereali integrali. In inverno, quando è difficile trovare dei buoni pomodorini, sostituiamoli con delle fettine di mela verde!

Ora non abbiamo più scuse, riempiamo il portapranzo pronti a un nuovo inizio!

Buon lavoro a tutti!